Piece brillante in due atti liberamente ispirata a "La vie Parisienne" di J. Offenbach
Riduzione e regia di Giuliano Scaranello
Produzione SOTTOSOPRA (2010)
La frizzante commedia degli equivoci che la verve di G. Scaranello – consumato attore di operetta, regista rinomato e, in questa occasione, al suo debutto come autore – ha saputo trarre dal lavoro di Offenbach ed inscenare con grande gusto, trova i suoi punti di forza nell'elegante allestimento, nella grande varietà di personaggi e situazioni, nel travolgente succedersi degli avvenimenti: il tutto in un'atmosfera contrassegnata da musiche e danze della Belle Epoque parigina.
In una Francia di fine Ottocento Monsieur de Gardefeu, benestante viveur della capitale che abita, con il fidato cameriere tuttofare Frick, in una confortevole dimora parigina sta per liberarsi della sua ultima amante, Madame Metellà, sedicente diva del teatro che in realtà è una sanguisuga della peggior specie.
Giunge Bobinet, amico e sodale di Gardefeu, anch'egli a suo tempo vittima di Metellà, e insieme a Frick e al giovane Prosper – nipote di Bobinet - organizzano una sceneggiata allo scopo di sedurre la Baronessa svedese di Gondremark giunta con il marito, a sua volta impenitente donnaiuolo in cerca di avventure, in visita alla Ville Lumiere.
Alla nobile coppia viene data ospitalità spacciando la casa di Gardefeu per il "Grand Hotel de Paris" e, in uno scoppiettante crescendo di situazioni paradossali a catena che vedono l'intervento di ballerine prezzolate nonchè il ritorno a sorpresa di Metellà, la vicenda sfocia in un "coup de thèâtre" degno del miglior vaudeville: in una serata di gala organizzata per compiacere la Baronessa l'equivoco diventa insostenibile.
Gli inganni vengono smascherati ma alcune inattese ed insospettabili agnizioni portano alla strabiliante conclusione di tutta la vicenda.
Note tecniche
Durata
Diritti S.I.A.E.
N° Attori
Dimensioni minime palcoscenico
100 min. circa
Assenti (l'autore non è registrato come tale).
11
Larghezza: 10 m. Profondità: 8 m. Altezza: 4 m.
La Compagnia SOTTOSOPRA è autonoma nel montaggio delle scene e, se necessario, per impianti luci e audio.